darla vinta

Formale Varianten
in der Regel nicht markierte und kognitiv verfestigte Varianten der einzelnen Strukturelemente des Phrasems.

SEMANTIK
Bedeutung
Beschreibung der Bedeutung(en) des Phrasems

jdm. oder etw. gegenüber nachgeben, zurückstecken und/oder sich geschlagen geben [und so dem Anderen recht geben, ihm zu einer Genugtuung, zum gewünschten Ergebnis oder zum Erfolg verhelfen] [und auf diese Weise Schwäche zeigen], vgl.:
Andavo più veloce che potevo, per non dargli la soddisfazione di lasciarmi indietro: sollevavo e spostavo e raccoglievo legna come una furia, a volte riuscivo a incalzarlo in anticipo, lo costringevo a calare la catena rotante con ancora più frenesia. Era una specie di gara selvaggia, dove nessuno dei due voleva darla vinta all'altro […]. (CORIS)
Le prove erano andate male perché non aveva bisogno di prove. Soprattutto perché non voleva darla vinta a Gina, la quale si rese conto che, mentre lei, le prime volte, per parlare di fronte alle clienti aveva avuto bisogno di attenersi scrupolosamente alla sua presentazione, […], Deborah invece la considerava un abbozzo con il quale giocare a braccio […]. (CORIS)
E' più importante essere se stessi o piacere alle amiche? Io non ho dubbi sulla risposta ma mi sembra che Rosaria, una mia compagna, si stia cacciando in un guaio pur di diventare amica delle tre "bulle" della classe. Ma io non voglio darla vinta a quelle tre antipatiche e ho in mente un piano per aiutare Rosaria...(itTenTen) [vgl. auch PAISÀ 9, CORIS 9, La Repubblica 4, itTenTen 6, 12]
 

Semantisches Feld
Zuordnung des Phrasems zu einem Begriffsfeld (Frame)
  • rassegnazione
SYNTAX
(Weitere) Variationsmöglichkeiten
mögliche Varianten einzelner Strukturelemente, die kein fester Bestandteil des Phrasems sind
  • Das pronominale Element wird zuweilen noch durch partita expliziert, vgl.:
    Laura, non me ne vado perchè mi mettono paura gli interventi a me ostili o perchè voglio dare partita vinta.  Me ne vado perchè sono abituata a relazionarmi con persone magari umili, ma dal pensiero duttile, con persone che sanno cogliere le sfumature, con persone che non si fossilizzano su un pensiero per partito preso. (itTenTen)
Grammatikalische Valenzen
syntaktische Ergänzungen, die grammatisch-strukturell (meist) vom Verb des Phrasems abhängig sind
  • qualcuno1darla vinta a qualcuno/qualcosa2, vgl.:
    L'avviso scritto a mano diceva con chiarezza DIVIETO DI VENDITA DI ALCOLICI […], ma il pusillanime stava lo stesso allungando la mano su una bottiglia […] Junior era in servizio da meno di due ore ma sapeva che quella era una pessima idea. Se Carver1 la dava vinta a quel beone scarmigliato2, altri clienti […] avrebbero preteso lo stesso privilegio. (CORIS) [vgl. auch itTenTen 4]
  • N.B.: In seltenen Fällen, wenn eindeutig ist, auf welches zuvor genannte Element sich die fragliche Handlung bezieht, kann das complemento indiretto auch ausgelassen werden, vgl.:
    Non c’è da scandalizzarsi per questo; è crudeltà umana, sono fatti avvenuti e vederli trasposti in tv potrebbe anche servire per rendere consapevole certa gente delle loro azioni, se iniziamo ad aver paura di raccontare certe storie, la daremmo(1) vinta; è giusto che una serie di attualità come Distretto continui con gli episodi-verità […]. (PAISÀ)
  • qualcuno1darla vinta a qualcuno/qualcosa2 (su qualcosa3), vgl.:
    «Posso pretendere che tu consumi almeno tre pasti al giorno?» «No.» Su questo non transigo. Nessuno può dirmi come devo mangiare […]».«Devo essere certo che tu non abbia fame.» […] “Perché?” «Dovrai fidarti anche tu di me.» Mi guarda per un attimo e si rilassa. «Touché, Miss Steele» dice con calma. «Sul cibo e sul sonno3te2 la darò(1) vinta.» (CORIS)
Kollokatoren der internen Syntax
typischerweise in das Phrasem integrierte Elemente mit quasi-strukturellem Status oder sehr typische Besetzungen der Valenzen

nondarla vinta a qualcuno/qualcosa
darle tutte vinte a qualcuno
darla sempre vinta a qualcuno

Kookkurrente Elemente der internen Syntax
Elemente, die frei in die interne Struktur des Phrasems integriert werden können
  • Häufig wird das negierte Phrasem zudem in mit per eingeleiteten Finalsätzen gebraucht, vgl.:
    Eddison era stato chiamato dalla Royal Shakespeare Company […] proprio perché, ascoltandolo, i giovani attori shakespeariani potessero imparare da lui. La sua fedeltà a Shakespeare era tale che per non darla vinta a Peter Hall, direttore del National Theatre, aveva rinunciato a fare con lui negli ultimi anni 'La tempesta' e altre opere di Shakespeare. (La Repubblica)
  • Eine Präzisierung der das Phrasem begleitenden Umstände durch die Hinzufügung adverbialer Elemente ist möglich, vgl.:
    Capiamo una cosa: mettersi a parlare i [sic!] ritiro il giorno dopo un attentato, con ministri e capo del governo, vuol dire darla vinta immediatamente ai terroristi. (itTenTen)
    N.B.: Diese adverbialen Elemente können auch in das Phrasem eingefügt werden, vgl.:
    Inoltre, Apple Sales International entro 90 giorni è chiamata ad adeguare le confezioni di vendita dei servizi AppleCare Protection Plan, inserendo l'indicazione sulla esistenza e durata biennale della garanzia di conformità […]. ... era ora... non è possibile darla sempre vinta a queste multinazionali che controllano la nostra vita imponendo i loro prodotti […]. (itTenTen)
Charakteristika der externen Syntax
Beschreibung des charakteristischen syntaktischen Umfelds des Phrasems
  • Sehr häufig ist die Kookkurrenz mit der verbalen Konstruktion non volere, vgl.:
    In effetti, anche Ruy manteneva un vago ricordo di aver letto o udito, a Salamanca, che Avicenna fosse persiano, ma non voleva darla vinta al suo interlocutore: la discussione durò quindi a lungo e finì con l'arenarsi. (CORIS) [vgl. auch CORIS 8, La Repubblica 7, itTenTen 8]
  • Häufig wird der gleiche semantische Aspekt auch durch die Kookkurrenz mit weiteren Verbalkonstruktionen wie non intendere (vgl. itTenTen 11), non avere l’intenzione di (vgl. itTenTen 14) oder mai manifestare l’intenzione di (vgl. La Repubblica 4) ausgedrückt.
  • Ebenso kann die Negation des Phrasems durch die Verbalphrasen decidere di (vgl. La Repubblica 6, itTenTen 18), [essere] decisa a (vgl. CORIS 4) oder essere determinato a (vgl. itTenTen 7) beziehungsweise durch Nominalphrasen wie la voglia di (vgl. CORIS 5) oder la rabbia di (vgl. La Repubblica 9) eingeleitet werden.
  • Möglich ist auch der Anschluss an unpersönliche Konstruktionen wie non è giusto (vgl. La Repubblica 8) oder non è possibile (vgl. itTenTen 13) beziehungsweise – in der Negation – an è meglio (vgl. PAISÀ 6) oder bisogna (vgl. itTenTen 5).
  • Öfter findet sich weiterhin die Kookkurrenz mit den Verbalkonstruktionen significare (vgl. itTenTen 12) und voler dire (vgl. itTenTen 15).
  • Weitere semantische Aspekte können durch die Kombination mit anderen Verben wie riuscire a (vgl. PAISÀ 7) oder [non] potere (vgl. itTenTen 10) ausgedrückt werden.
Satzform
Besonderheiten des Phrasems auf verschiedenen sprachlichen Ebenen
  • Aussagesatz :

    üblich

  • Fragesatz :

    möglich, als rhetorisches Stilmittel, vgl.:
    A notte fonda il vecchio soldato parlò ai legionari e riuscì a infondere loro un po' di fiducia e di calma: «Uomini! Volete davvero morire in questo pantano e darla vinta al traditore figlio di un cane che ha condotto i vostri compagni nel mattatoio di Teutoburgo?[…]». (CORIS)

  • Imperativsatz :

    gelegentlich, in der Negation, vgl.:
    Io sono più o meno sempre stato sulle 15/20 e già non sono poche! Non darla vinta alla sigaretta!!!  Ne uscirai tu vincitore!!  Anche io prima di liberarmi ho comperato e aperto pacchetti da 10....ne fumavo una e buttavo o regalavo il pacchetto!!!(itTenTen) [vgl. auch CORIS 7]

PRAGMATIK
Situativer Rahmen
typische oder mögliche Realisierungen der Bedeutung des Phrasems in verschiedenen Gebrauchskontexten
Illokutive Funktion
typische Absicht oder Zweck der Äußerung des Phrasems
  • darstellen, dass jemand oder man selbst jemandem oder etwas gegenüber nachgibt, zurücksteckt und/oder sich geschlagen gibt [und ihm so recht gibt, zu einer Genugtuung, zum gewünschten Ergebnis oder zum Erfolg verhilft] bzw. dies nicht tut, vgl.:
    Lois è la tipica madre vista dai figli come la genitrice severa che ha sempre ragione (comicamente esagerata). […] La sua famosa testardaggine spesso la porta nel torto e raramente riesce a ricredersi e darla vinta (generalmente) ai figli. (PAISÀ) [vgl. auch PAISÀ 2, CORIS 4, 5, La Repubblica 3, 6, 10, itTenTen 16, 17]
  • jemanden auffordern, jemandem oder etwas gegenüber nicht nachzugeben, zurückzustecken und/oder sich geschlagen zu geben [und ihm so recht zu geben, zu einer Genugtuung, zum gewünschten Ergebnis oder zum Erfolg zu verhelfen], vgl.:
    Le dichiarazioni in conferenza di Antonio Conte hanno toccato anche il tema del terrorismo […]: "[…] Sono fatti che possono generare timore, paura, però sono convinto che bisogna combattere contro questi atti inspiegabili andando avanti e non facendoci intimidire da niente e da nessuno, altrimenti la daremmo vinta al terrorismo. […]". (itTenTen) [vgl. auch PAISÀ 1, CORIS 7, 9, itTenTen 5, 9, 10, 13, 15]
  • ankündigen, jemandem oder etwas gegenüber nachzugeben, zurückzustecken und/oder sich geschlagen zu geben [und ihm so recht zu geben, zu einer Genugtuung, zum gewünschten Ergebnis oder zum Erfolg zu verhelfen] bzw. dies nicht zu tun, vgl.:
    Staffetta carica di emozioni nel maggior sindacato italiano. E il neo-leader sfida il governo Il verdetto del direttivo con 159 voti su 192. Il segretario uscente parla tra i singhiozzi. 'Stavolta la darò vinta a chi mi rimprovera la faccia di bronzo...' 'Sì, stavolta provo una specie di dolore' […]. (La Repubblica) [vgl. auch CORIS 3, PAISÀ 3, itTenTen 3, 8, 11]
Register
Grad der Formalität des Phrasems

neutral

Wörtliche Lesart
Verwendung des Phrasems unter Einbezug der wörtlichen Bedeutung

möglich, vgl.:
Da bambina giocavo sempre a dama con mio padre, e non me la dava vinta. Vinceva sempre lui. Ho cominciato così ad allenarmi da sola. Giocavo da sola e vincevo. (itTenTen)

N.B.:
Ebenfalls möglich, wenngleich sehr selten, ist eine wörtliche Verwendung im Sinne von „jdn. den Sieg zusprechen, jdn. als Sieger anerkennen“, vgl.:
Finirono al tappeto quattro volte a testa. Sembrava dovessero ammazzarsi. L'ultima ripresa la passarono appoggiati l'uno all'altro, sfiniti, testa contro testa, con i pugni, sotto, a penzolare come batacchi scarichi: occuparono quegli ultimi tre minuti a insultarsi come bestie. Alla fine la diedero vinta a Moose, aveva degli agganci. (CORIS)

 

Metasprachliche Variation
Metasprachliche Bezugnahme auf das Phrasem an sich, meist um auszudrücken, dass es bewusst verwendet wird

N.B.: Möglich ist die Markierung durch Anführungszeichen, vgl.:
Qui c'è un conflitto e un contendente che minaccia di uscire di scena. Se lo fa, "la dà vinta" al proprio avversario: si arrende, scappa. Volevo invitare Clodine a non farlo. Il messaggio era questo, niente di più.(itTenTen)

DIDAKTIK
Gebrauchshinweise
Weitere Informationen, die für den Gebrauch des Phrasems wichtig sind

Das Phrasem entsteht aus der metaphorischen Verwendung der ursprünglichen spielbezogenen Formulierung dare partita vinta (vgl. itTenTen 16), heraus. Diese ist heute noch als Variante des Phrasems möglich. Auf den gleichen spielerischen Kontext verweisen auch die Phraseme averla vinta, darsi per vinto und avere partita vinta, die jeweils unterschiedliche Aspekte eines Erfolgs oder einier Niederlage hervorstreichen.
Äquivalente (laut zweisprachigen Wörterbüchern):

Video
zusätzliche audiovisuelle Belege des Phrasems
Thesaurus Phraseme
Phraseme mit einer ähnlichen oder in etwa gegensätzlichen Bedeutung; und: weitere Phraseme, die typischerweise zum semantischen Feld des untersuchten Phrasems gehören

Phras/Fras:piegarsi alla volontà di qlcu; darsi per vinto

calare le brache; chinare il capo; tirarsi indietro

scendere a compromessi; essere [alla mercé]/[in balia] di qlcu; essere prono/supino (al volere altrui); farsi mettere i piedi in testa; legare l’asino dove vuole il padrone

fare di necessità virtù; far buon viso a cattivo gioco; chiudere un occhio

gettare la spugna; mollare baracca e burattini; tirare i remi in barca

inghiottire la pillola; ingioiare/[mandare giù]/trangugiare un boccone amaro/rospo

Koll/Coll: dare il (proprio) benestare/consenso; dar ragione (a qlcu)

cedere alla volontà (di qlcu); concedere la vittoria

Spr/Prov: /

Formeln/Formule: /

Anton: avere il pugno di ferro;non cedere di un millimetro; non arretrare di un passo; non darla vinta; non darsi per vinto; rimanere fermo nelle proprie idee/convinzioni; tenere duro

mostrare i denti; tirare fuori le unghie

Thesaurus Lexeme
Lexeme mit einer ähnlichen oder in etwa gegensätzlichen Bedeutung; und: weitere Phraseme, die typischerweise zum semantischen Feld des untersuchten Phrasems gehören

V: arrendersi; capitolare; cedere; demordere; piegarsi

accondiscendere; accontentare; compiacere

S: accondiscendenza; debolezza

Adj/Agg: debole; conciliante; fragile

Adv/Avv: /

Anton: resistere

imperterrito; irremovibile; rigido

Äquivalente (laut zweisprachigen Wörterbüchern)
Darstellung des Phrasems in zweisprachigen Wörterbüchern
  • Giacoma/Kolb:

    [vinto] darlavinta a qu fam, jdm nachgeben

  • Il Sansoni Tedesco:

    [dare] <fig> darlavintaa qd. jdm. zu Willen sein, jdm. nachgeben

    [vinto] darla -a a qd. jdm. nachgeben

  • Langenscheidt/Paravia:

    [dare] darla vinta a qcn. jdm nachgeben

  • PONS online-Wörterbuch:

    [vinto] darla vinta a qu ugsjdm nachgeben

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Bearbeitet von
Matthias Bürgel