darsi una mossa
a (in riferimento all’atto concreto di muoversi) sbrigarsi, affrettarsi, rompere gli indugi e mettersi in movimento, cfr.:
Non ce la farai mai a essere a Los Angeles entro le otto se non ti dai una mossa subito, con o senza tempesta di sabbia. (CORIS)
A me “Le notti bianche” è piaciuto tantissimo! “Il ballo” conto di leggerlo fra qualche mese, se mi do una mossa con i libri che ho in lettura! (itTenTen)
Clara trattiene le lacrime. La sera è nella sua stanza a guardare il soffitto. Ha preso un tranquillante. Alle nove e mezza decide di darsi una mossa. Si alza dal letto […]. Esce di casa. (CORIS) [cfr. ancheCORIS 11, 20, itTenTen 10, 20, 25]
b (in riferimento a contesti più astratti) scuotersi, darsi da fare e/o prendere l’iniziativa uscendo da uno stato di torpore e inattività [fisica e/o mentale], decidendosi ad agire per modificare una situazione, portare avanti o terminare qlco., cfr.:
Anche i sindacati confederali si devono dare una mossa. Devono mobilitare i lavoratori senza perdere altro tempo. Le motivazioni […] per proclamare un nuovo sciopero generale nazionale di 8 ore ci sono, eccome! (PAISÀ)
Passo numero uno: essere consapevoli che qualcosa non va. Passo numero due: darsi una mossa e pensare a una possibile soluzione. Passo numero tre: cominciare a fare un passo, anche piccolo, per se stessi e la propria libertà. (itTenTen)
Ci sono giorni in cui il vuoto morde il petto e il nulla logora le viscere, so che dovrei darmi una mossa ma tutto quel vuoto e tutto quel nulla mi paralizzano. Non sono contento, eppure non mi manca nulla. (CORIS) [cfr. anche CORIS 6, 8, 10, La Repubblica 3, itTenTen 18]
■ (per la variante dare una mossa) spronare, spingere qlcu. a darsi da fare, a prendere in mano una situazione e a uscire da uno stato di torpore e/o inattività, cfr.:
[…] per qualche tempo non prenda l’iniziativa di fare l’amore […]. L’importante, però, è che lei viva questi cambiamenti come qualcosa che fa per se stessa e non per ripicca nei confronti del marito. Insomma, come un gioco o una piccola strategia per dare una mossa al suo uomo. (CORIS) [cfr. ancheCORIS 23]
N.B.: la variante dare una mossa con complemento inanimato è più rara e marcata rispetto a quella con complemento animato (cfr. itTenTen 12) (v. anche Valenze grammaticali)
- iniziativa
- qualcuno1darsi una mossa (per+inf2), cfr.:
I genitori dei 400 bambini stanno boicottando le lezioni. Chiedono che qualcuno1si dia una mossa per risolvere l’insanabile conflitto [che] oppone il corpo docente al capo d’istituto2. (CORIS) [cfr. anche itTenTen 3] - qualcuno1darsi una mossa (a+inf2), cfr.:
Sarei davvero contento di veder nascere un concorrente serio a Flash, così magari quelli di Adobe1 si daranno una mossa a migliorarlo2. (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 10] - qualcuno1darsi una mossa (con qualcosa2), cfr.:
Voglio anche aggiungere, Josh, che ho avuto il piacere di vederti molte volte […] e sei uno dei miei preferiti, sei sempre in movimento e sei reale. Dovresti(1) darti una mossa con il tuo album2. Non hai competitori lì fuori. (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 4] - qualcuno1 darsi una mossa (contro qualcosa2), cfr.:
"L'Europa1 deve darsi una mossa contro il terrorismo1: ad oggi il suo è un passo drammaticamente incerto che rischia di portarla al collasso". (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 5] - (raro) qualcuno1darsi una mossa (per qualcosa2), cfr.:
E' passato mezzogiorno da un po' e i rintocchi del campanile ci avvertono che il tempo passa! Infatti sono le 12,30 passate, forse è il caso di darsi(1) una mossa per la prossima meta2. (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 6] - qualcuno1 dare una mossa (a qualcuno/qualcosa2), cfr.:
La Banca del Giappone1 tenta di dare una mossa a un'economia in stallo2 e lo fa a partire dai prestiti personali. (itTenTen) [cfr. anche CORIS 22, 23]
N.B.: la variante qualcuno1 dare una mossa (a qualcosa2) è più marcata e meno frequente rispetto a quella con complemento animato.
Il fraseologismo può accompagnarsi alla locuzione da solo, cfr.:
Ma io più di così non so cosa fare... se non si aiutano da soli, se non si danno una mossa da soli, tutto quello che io posso fare è vano. (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 8]
- Il fraseologismo ricorre spesso in frasi ipotetiche introdotte da se non, cfr.:
Ma io più di così non so cosa fare... se non si aiutano da soli, se non si danno una mossa da soli, tutto quello che io posso fare è vano. (itTenTen) [cfr. anche CORIS 19, itTenTen 10, 19] - Altrettanto frequente è la cooccorrenza con verbi deontici come dovere e la forma impersonale bisogna, cfr. risp.:
le donne devono darsi una mossa, avere più coraggio, pretendere di essere protagoniste, superando l’avvilente idea della parità. (La Repubblica)
Bisogna darsi una mossa e utilizzare tantissimo la rete, strumento indispenabile [sic!] per farsi conoscere. Tanto è vero che da Gennaio i nostri brani saranno scaricabili da Napster e iTunes. (itTenTen) [cfr. anche La Repubblica 10, itTenTen 13, 15, 20] - Piuttosto frequente è inoltre la cooccorrenza con il verbo volere, spesso all’interno di frasi interrogative, cfr.:
Gli effetti di questa non politica iniziano già a farsi sentire!! Vogliamo darci una mossa?? (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 18]
- Aussagesatz :
comune
- Fragesatz :
occasionale, cfr.:
Questa è la vera sfida di Amici, che purtroppo si tende a rimandare di anno in anno. Bisogna trovare un modo per rendere le esibizioni […] uniche, interessanti ed importanti, invece quest’anno anche la scenografia è la stessa per tutti […]. Quando si daranno una mossa? (PAISÀ) [cfr. anche CORIS 1, itTenTen 16] - Imperativsatz :
frequente, spesso alla seconda persona singolare e alla prima plurale cfr. risp.:
Dovevamo essere già in marcia da settimane e invece siamo ancora a niente... Forza ragazzi diamoci una mossa! (itTenTen) [cfr. anche La Repubblica 1, itTenTen 30, 32, 33] - Wunschsatz :
occasionale, cfr.:
Rosy Bindi, Prodi e lo Schioppa trovino i soldi in fretta, facciano una finanziaria addizionale, si diano una mossa. (CORIS) [cfr. anche CORIS 5, itTenTen 8]
Significato a:
- contesti non specifici
Significato b:
- politica, economia, organi pubblici: decisioni e iniziative più drastiche ed efficienti, cfr. PAISÀ 2, CORIS 4, 6, 10, La Repubblica 3, 4, 10, itTenTen 9, 23
- vita: nuovi stimoli e iniziative, ripresa del controllo di se stessi, ritrovare la motivazione, cfr. CORIS 8, 13, 14, 21, itTenTen 7, 15, 21, 22
- rivendicazione, difesa dei propri diritti attraverso iniziative più decise, cfr. PAISÀ 5, CORIS 1, itTenTen 3, 18
- aziende: innovazioni, miglioramenti, decisioni e iniziative più radicali, cfr. PAISÀ 1, 4, itTenTen 11
- incitamento all’azione, al cambiamento, alla presa di maggiore iniziativa, cfr. CORIS 22, 23
- (con riferimento a se stessi o ad altri) constatare la necessità di doversi affrettare, di rompere gli indugi e di mettersi in movimento, cfr.:
Non ce la farai mai a essere a Los Angeles entro le otto se non ti dai una mossa subito, con o senza tempesta di sabbia. (CORIS) [cfr. anche CORIS 11, La Repubblica 2, itTenTen 2, 27] - (con riferimento a se stessi o ad altri) esortare qualcuno a sbrigarsi, a rompere gli indugi e ad agire, cfr.:
Voglio anche aggiungere, Josh, che ho avuto il piacere di vederti molte volte […] e sei uno dei miei preferiti, sei sempre in movimento e sei reale. Dovresti darti una mossa con il tuo album. Non hai competitori lì fuori. (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 31] - (con riferimento a se stessi o ad altri) esortare [con decisione e/o provocatoriamente e criticamente] qualcuno a prendere in mano la situazione e ad agire in maniera decisa [per modificare una situazione], cfr.:
E noi altri, che si fa? Continueremo a litigare, o ci diamo una mossa per far pesare le ragioni di chi non vuole né nuove privatizzazioni, né nuove precarizzazioni, né nuove guerre umanitarie? (CORIS) [cfr. anche CORIS 5, La Repubblica 1, itTenTen 16, 17, 18, 32] - constatare la necessità che qualcuno si scuota, che riprenda in mano la situazione e si decida ad agire, cfr.:
[…] serve un contropiede. Un click nel cervello. La Fiorentina deve rimettere in circolo le proprie certezze e darsi una mossa. (CORIS) [cfr. anche CORIS 17, La Repubblica 10, itTenTen 14, 19] - esprimere [con indignazione e/o atteggiamento critico] il desiderio che qualcuno si decida a prendere l’iniziativa per modificare una situazione [sgradevole] o ad agire in modo deciso, cfr.:
Speriamo che l’ADOC ed altre associazioni consumatori si diano una mossa e fermino questo schifo messo in piedi dalla DeFilippi perchè non è possibile sbattere in faccia agli italiani cose alla Wanna Marchi in questo modo su un network nazionale come Mediaset! (PAISÀ) [cfr. anche CORIS 4, itTenTen 8, 11, 29] - osservare [con approvazione] che qualcuno ha deciso di spronarsi, di uscire da uno stato di torpore e di inerzia e di riprendere l’attività e/o l’iniziativa, cfr.:
Se chiedete a me […], il fenomeno Vina è stato un’ispirazione per la gente, che si è data una mossa e ha cambiato la propria vita. (CORIS) [cfr. anche La Repubblica 4, 6] - affermare [con fermezza] che qualcuno deve prendere in mano la situazione e decidersi ad agire in modo deciso, cfr.:
Anche i sindacati confederali si devono dare una mossa. Devono mobilitare i lavoratori senza perdere altro tempo. Le motivazioni […] per proclamare un nuovo sciopero generale nazionale di 8 ore ci sono, eccome! (PAISÀ) [cfr. anche itTenTen 26] - constatare la necessità di prendere in mano la situazione e di uscire da uno stato di torpore e inattività ed esortare qualcuno ad agire, cfr.:
Tocca darsi una mossa!!! Tocca tirar fuori la nostra creatività, siamo in un momento nel quale sarebbe idiota restare alla finestra a guardare la nave che affonda perché noi siamo sopra questa nave! (CORIS) [cfr. anche La Repubblica 8] - chiedersi [con atteggiamento di critica] quando qualcuno si deciderà a prendere l’iniziativa e modificare una situazione, cfr.:
Questa è la vera sfida di Amici, che purtroppo si tende a rimandare di anno in anno. Bisogna trovare un modo per rendere le esibizioni […] uniche, interessanti ed importanti, invece quest’anno anche la scenografia è la stessa per tutti […]. Quando si daranno una mossa? (PAISÀ)
informale
- Il fraseologismo è di norma connotato negativamente ed esprime una certa impazienza del parlante a cui si aggiungono frequentemente irritazione e critica. Ciò si accompagna spesso a un rimprovero implicito per il fatto che la persona in questione non ha deciso prima di prendere l’iniziativa e mettersi in azione.
- Frequente è l’uso all’interno di frasi imperative (v. Tipi di frase, Frase imperativa).
- Il fraseologismo italiano e il corrispettivo tedesco sich einen Ruck geben non presentano significati e connotazioni del tutto equivalenti:
Il fraseologismo tedesco presenta i seguenti significati:
sforzarsi, motivarsi a fare qualcosa [per se stessi o per altri], farsi coraggio nonostante le resistenze [sia di natura mentale e psicologica che di natura materiale], cfr.:
Meine Mum hat auch so eine alte Miele – über 25 Jahre alt und wäscht problemlos... also Tom – gib dir einen Ruck und gibt [sic!] mal richtig Geld aus. (deTenTen)
Da St. Leonhard über keinen offiziellen Musiketat verfügt, sind wir auf private Spenden angewiesen. Bitte unterstützen Sie uns! Geben Sie sich einen Ruck! (deTenTen)
Jetzt, wo alles so harmonisch ist, sollten Sie sich einen Ruck geben und ruhig ein paar extravagante Dinge mit Ihrem Partner planen, an die Sie sich sonst vielleicht nicht herantrauen. (deTenTen) - Le principali conseguenze sono dunque le seguenti:
Come il fraseologismo italiano, il tedesco sich einen Ruck geben incita al movimento e all’azione, ma a differenza dell’italiano non può essere usato con il significato più concreto di ‘sbrigarsi, affrettarsi’.
Inoltre, a differenza del fraseologismo italiano dove l’accento viene posto sull’ ‘uscire finalmente da uno stato di inattività ed agire’ in tedesco l’attenzione è sullo ‘sforzarsi, sulla ricerca della motivazione per superare gli ostacoli che impediscono l’azione’. Potrebbe essere in parte paragonato all’italiano farsi coraggio. Non a caso occorre spesso con l’avverbio innerlich, cfr.:
Jede Bewegung erschöpft ihn […] Dann, als gäbe er sich innerlich einen Ruck, fährt er sich einmal mit beiden Händen flach über den Kopf, streicht sich die Haare nach hinten und zu den Seiten, wo sie hingehören. Und steht, ganz langsam, auf. (deTenTen) - Anche per questa ragione il fraseologismo tedesco spesso non presenta una connotazione negativa. Darsi una mossa risulta infatti pragmaticamente più forte rispetto al tedesco, poiché viene percepito più come un’esortazione “secca” all’azione. Sich einen Ruck geben è invece pragmaticamente più “delicato” poiché pur esortando l’interlocutore all’azione lo fa incitandolo a “sforzarsi, a motivarsi e ad agire”. Viene quindi mostrato un certo “supporto”, elemento totalmente assente nel fraseologismo italiano.
Phras/Fras: rompere gli indugi; mettere il turbo
prendere in mano la situazione; rimboccarsi le maniche; accorciare/stringere i tempi
darsi da fare; darsi un gran daffare; mettere mano a qlco.; mettersi sotto; non perdere tempo; portare avanti qlco.
Koll/Coll: buona volontà; fare in fretta; fare presto; mettersi in moto/movimento; passare all’azione; prendere l’iniziativa
Spr/Prov: /
Formeln/Formule: sveglia!
Anton: andare a passo di formica/lumaca; andare lemme lemme (fam.); aspettare la manna dal cielo; dormire sugli allori; aspettare la pappa scodellata; aspettare la (divina) Provvidenza
perdere tempo; prendersela comoda; stare con le mani in mano
passare dalle parole ai fatti; risvegliarsi dal torpore
Anton: /
V: affrettarsi; agire; attivarsi; correre; destarsi; muoversi; (ri)svegliarsi; sbrigarsi; scuotersi; spicciarsi
S: attività; fretta
Adj/Agg: attivo; determinato; risoluto; veloce
Adv/Avv: /
Anton: attardarsi; cincischiare; pigro; ritardare; temporeggiare; tergiversare
- Giacoma/Kolb:
darsi una mossa fig (sbrigarsi), sich beeilen, hinne machen fam norddt, die Hufe schwingen fam scherz
- Langenscheidt/Paravia:
COLLOQ. darsi una mossa zur Tat schreiten (o sich einen Ruck geben)
- Weitere Äquivalente (eigene Vorschläge):
a sich (zu etw.) aufraffen; sich ranhalten; sich sputen; ein bisschen fix/zack/hopp/dalli machen
(bes. im Imperativ) jetzt mach/macht/machen wir doch mal (hin/zu)!
b in die Gänge/Puschen kommen; (ggf.) seinen inneren Schweinehund überwinden; sich aufraffen/aufschwingen/aufrappeln; sich ins Zeug legen; zu Potte kommen
Bearbeitet von
Francesca Martulli