(in riferimento a discorsi, affermazioni, dati e sim.) considerare e/o accettare qlco. come indiscussamente vero, valido e reale, credendoci ciecamente senza sottoporlo alle dovute verifiche [dimostrando quindi un’ingenuità e una fiducia eccessive] [spesso perché si prova ammirazione verso la fonte dell’informazione e/o perché questa gode di una grande autorevolezza], cfr.:
Non si possono prendere per oro colato i racconti evangelici. Sono testi che possono essersi formati gradualmente nel corso del tempo e secondo diversi studiosi rivelano, all'analisi linguistica e filologica, di essere frutto di un lavoro a più mani, con aggiunte e modificazioni successive. (PAISÀ)
Rileggendo queste incredibili dichiarazioni […] si ha l’impressione che le persone più colte […] dell'Occidente, i grandi intellettuali, diventassero, appena messo il piede in Cina, dei sognatori ingenui che prendevano per oro colato tutto ciò che gli veniva detto, che credevano alla più grossolana propaganda […]. (La Repubblica)
se una tesi viene sostenuta sulle pagine del «Times», o se un giornalista esprime una opinione sull' «Economist» o sul «Wall Street Journal», la nostra stampa la prende per oro colato. (CORIS) [cfr. anche PAISÀ 4, CORIS 7, La Repubblica 4, itTenTen 12, 16]
verità
Il sintagma nominale oro colato mostra una certa autonomia d’uso. Possibile è la sua combinazione libera con altri verbi come p. es. accettare(come) (cfr. CORIS 9), credere (a qlcu. come/che qlco. sia) (cfr. itTenTen 7), diventare (cfr. itTenTen 3), scambiare (per) (cfr. itTenTen 8), seguire(come) (cfr. itTenTen 6), spacciare(per) (cfr. itTenTen 4).
- qualcuno1prenderequalcosa2 per oro colato, cfr.:
Ai genitori è stato comunicato che la cerimonia doveva avvenire prima che la bambina avesse il menarca […]. E che il dolore violento che avrebbe provato era un passaggio inevitabile per salire a un grado di purificazione più elevato. I genitori1 hanno preso queste parole2 per oro colato. È incredibile fino a che punto le persone possano essere stupide. (CORIS)
N.B.: il complemento oggetto può seguire il fraseologismo (cfr. La Repubblica 7)
- qualcosa1essere oro colato (per qualcuno2), cfr.:
[…] non tutti hanno gli strumenti, vuoi per cultura vuoi per età, per capire […] i molteplici fini che spesso si celano negli ingranaggi della televisione. Per mia nonna2quello che diceva la televisione1, che lei ha visto sbucare dal nulla a metà della sua vita, era oro colato. (PAISÀ) [cfr. anche CORIS 1, 11]
Il fraseologismo è spesso seguito da proposizioni oggettive introdotte da tutto ciò/quello che, cfr.:
[…] il mezzo Internet rende giustamente diffidente l'utente che non prende per "oro colato" tutto ciò che legge o vede, contrariamente agli altri media che vengono, erroneamente, considerati dai più rivelatori di verità (tipico il ragionamento " l'ha detto la televisione" o "c'è scritto sul giornale", quindi è vero). (CORIS) [cfr. anche CORIS 7, La Repubblica 10, itTenTen 10]
- Il fraseologismo occorre molto spesso, e sempre in forma negativa, in combinazione con i verbi potere (cfr. PAISÀ 2, La Repubblica 3), dovere (cfr. La Repubblica 11) e la forma impersonale bisogna (cfr. itTenTen 10)
- Frequente è inoltre la sua occorrenza all’interno di strutture che esprimo obbligo, divieto, necessità, ecc. come p. es. non andarepreso (cfr. La Repubblica 8, 9, 14), essere bene (cfr. CORIS 2, La Repubblica 12), non essere da (cfr. La Repubblica 6)
- Aussagesatz :
comune
- Imperativsatz :
frequente con negazione, cfr.:
Quindi ragazzi, non abbassate mai la guardia, e quando leggete qualcosa su internet non prendetelo per oro colato! Se non trova conferme ufficiali, credete al 15-20% di quello che leggete! Sì, siete autorizzati a farlo anche nel mio caso, ma se non siete convinti di quello che scrivo […] contattatemi e ne discuteremo in tutta tranquillità […]. (PAISÀ) [cfr. anche CORIS 7, 12, itTenTen 9, 17]
- dichiarazioni nell’ambito di indagini, cfr. CORIS 8, 10, 11, La Repubblica 3, 8, 9
- diffusione di notizie attraverso mezzi di comunicazione: televisione (cfr. PAISÀ 3), stampa (cfr. CORIS 6, itTenTen 15), internet (cfr. PAISÀ 6, itTenTen 14)
- affermazioni e indicazioni di figure carismatiche, p. es. in ambito politico (La Repubblica 10) e nella moda (cfr. itTenTen 6)
- notizie scientifiche, cfr. CORIS 6
- pubblicità, cfr. CORIS 12
- mettere in guardia qualcuno dal considerare e/o accettare qualcosa come indiscussamente vero, valido e reale senza prima sottoporlo a verifica, cfr.:
Quanto all'informazione proveniente direttamente dai medici, anche se qualificati, è bene non prenderla per oro colato. […] «Sono in genere entusiasti delle proprie ipotesi, e possono non accorgersi di aver commesso errori nel progettare la loro ricerca, o che i dati che hanno raccolto non sono sufficienti a dimostrare l'esattezza delle loro conclusioni. (CORIS) [cfr. anche CORIS 12, La Repubblica 12, 15, itTenTen 10, 11, 14] - osservare [criticamente] che qualcuno considera e/o accetta qualcosa come indiscussamente vero, valido e reale senza sottoporlo a verifica, cfr.
[…] non tutti hanno gli strumenti […] per capire […] i molteplici fini che spesso si celano negli ingranaggi della televisione. Per mia nonna quello che diceva la televisione, che lei ha visto sbucare dal nulla a metà della sua vita, era oro colato. (PAISÀ) [cfr. anche PAISÀ 4, CORIS 4, 6, La Repubblica 7, 11] - mettere in guardia l’ascoltatore dal non considerare le affermazioni fatte come indiscussamente vere, valide e reali senza prima sottoporle a verifica, cfr.:
Sì, mi è sembrato di sentire in quelle poche parole un accento, una cadenza sarda. Mi è sembrato, ripeto. È soltanto una sensazione, non è una grande verità. Non la prenderei per oro colato. E poi anche se quello che ha parlato fosse sardo, vorrebbe dire davvero poco, anzi niente. (La Repubblica) [cfr. anche itTenTen 9, 16, 17] - (con riferimento a se stessi) dichiarare di non accettare qualcosa come indiscussamente vero, valido e reale senza sottoporlo a verifica, cfr.:
Io mi sforzo di essere obiettivo e nonprendo per oro colato tutto quello che fà o dice Rossi. (PAISÀ) [cfr. anche itTenTen 5, 7, 15] - osservare [con approvazione] che qualcuno non considera e/o accetta qualcosa come indiscussamente vero, valido e reale senza prima sottoporlo a verifica, cfr.:
[…] il mezzo Internet rende giustamente diffidente l'utente che non prende per "oro colato" tutto ciò che legge o vede, contrariamente agli altri media che vengono, erroneamente, considerati dai più rivelatori di verità (tipico il ragionamento " l'ha detto la televisione" o "c'è scritto sul giornale", quindi è vero). (CORIS) [cfr. anche CORIS 8, itTenTen 2] - esortare qualcuno a non considerare e/o accettare qualcosa come indiscussamente vero, valido e reale senza prima sottoporlo a verifica, cfr.:
Quindi ragazzi, non abbassate mai la guardia, e quando leggete qualcosa su internet non prendetelo per oro colato! Se non trova conferme ufficiali, credete al 15-20% di quello che leggete! Sì, siete autorizzati a farlo anche nel mio caso, ma se non siete convinti di quello che scrivo […] contattatemi e ne discuteremo in tutta tranquillità […]. (PAISÀ) [cfr. anche CORIS 7, itTenTen 12] - rendere cosciente qualcuno del fatto che non è possibile accettare qualcosa come indiscussamente vero, valido e reale credendoci ciecamente senza sottoporlo a verifica, cfr.:
Non si possono prendere per oro colato i racconti evangelici. Sono testi che possono essersi formati gradualmente nel corso del tempo e secondo diversi studiosi rivelano, all'analisi linguistica e filologica, di essere frutto di un lavoro a più mani, con aggiunte e modificazioni successive. (PAISÀ) [cfr. anche La Repubblica 3]
da neutro a informale
possibile, cfr.:
Ciò che possiamo fare, è accettare la nostra natura umana […] tentando di non essere troppo severi con noi stessi e con gli altri, non prendendo poi tutto per oro colato, ma considerando come vero oro, noi. (itTenTen)
Il fraseologismo è spesso connotato negativamente poiché sottintende una critica verso la persona che “prende qlco. per oro colato”, considerata ingenua e credulona.
Per questa stessa ragione l’espressione viene di frequente usata come monito a non credere ciecamente a tutto quello che si sente o legge (v. anche Funzioni illocutive).
V: accettare; credere
S: fiducia; verità
Adj/Agg: credulone; fiducioso; ingenuo
Adv/Avv: ciecamente
Anton: contestare; contraddire; diffidare; dubitare; obiettare; scettico
considerare indiscusso/reale/valido/vero; credere ciecamente
lasciarsi condizionare/contagiare/influenzare/suggestionare
Anton: /
V: accettare; credere
S: fiducia; verità
Adj/Agg: credulone; fiducioso; ingenuo
Adv/Avv: ciecamente
Anton: contestare; contraddire; diffidare; dubitare; obiettare; scettico
- Giacoma/Kolb:
prendere tutto per oro colato, alles für bare Münze nehmen
- Il Sansoni Tedesco:
<fig> prendere qc. per oro colato etw. für bare Münze nehmen
- Langenscheidt/Paravia:
prendere qcs. per oro colato etw. für bare Münze nehmen
- PONS online-Wörterbuch:
fig. prendere qc per oro colato: etw für bare Münze nehmen
- Weitere Äquivalente (eigene Vorschläge):
etw. blind glauben / blinden Glauben schenken
Bearbeitet von
Francesca Martulli