rovinare la piazza
a danneggiare gli interessi [economici] di qualcuno p.es. facendogli concorrenza [sleale], frapponendogli degli ostacoli e sim. cfr.
jds. [wirtschaftlichen] Interessen schaden, z.B. indem man ihm [unlautere] Konkurrenz macht, ihm Hindernisse in den Weg legt u.Ä., vgl.:
Le intercettazioni della Finanza hanno svelato il resto. Provenzano […] era già un ́autorità riconosciuta. Dallo Zen, un commerciante gli faceva sapere che un suo collega vendeva assieme "detersivi e salumi": era ritenuta una concorrenza sleale. Un altro commerciante si rivolgeva al boss perché nella zona c’era un ambulante "che rovina la piazza", vendeva il pane a prezzi troppo bassi. (itTenTen)
[…] per Marco arrivano anche altre ragazze e lui non si tira certo indietro […]; interviene Nicola criticandolo e affermando che così facendo sta "rovinando la piazza" a tutti i ragazzi presenti! (itTenTen) […]
Mentre la falsificazione è un evento tutto sommato sporadico, la mancata pubblicazione dei risultati dei trial è molto frequente. Dietro l underreporting ci può essere il conflitto di interesse dello sponsor della ricerca, che magari non vuole pubblicare dati che potrebbero rovinare la piazza allultimo farmaco che si sta per lanciare sul mercato […]. (itTenTen)[cfr. anche PAISÀ 1, La Repubblica 6, itTenTen 15, 17, 24]
b compromettere la reputazione o l’immagine di qlcu diffondendo informazioni private, segreti o calunnie, facendogli cattiva pubblicità e sim., cfr.:
jds. Ruf oder sein Image ruinieren, indem man persönliche Informationen oder Geheimnisse preisgibt bzw. jdn. verleumdet oder negative Publicity für ihn macht o.Ä., vgl.:
Come cavolo fa a sapere che sono stato sposato? […]" Belinda è una mia amica. Non siamo proprio strette, però" Però le ha raccontato l'intera storia del nostro matrimonio lampo, accidenti a lei!! Lo credo che Hilary mi considera come mi considera! Chissà con quante altre avrà cercato di rovinarmi la piazza. (CORIS)
Adesso posso finalmente riderti in faccia al punto che abbasserai lo sguardo tutte le volte che i tuoi occhi incroceranno i miei in pubblico e leggerò una supplica in quelle pupille spaventate: “Non rovinarmi la piazza e che rimanga un segreto tra me e te”. Non dico che tappezzerò la città di manifesti, ma una telefonata all’amica giornalista sta certo che la faccio […]. (PAISÀ)
Telefonavo per quell'annuncio sul giornale: vorrei un appuntamento con la massaggiatrice […]. Ho però un problema.... […] sono sieropositivo. […] Ah, no. In questo caso proprio no.... Ma non sono ammalato.... […]. Senta, a me come si trasmette non importa nulla. Accettiamo soltanto clienti sani e lei è ammalato. Lasci perdere: ci vuole rovinare la piazza? (La Repubblica) [cfr. anche CORIS 1, itTenTen 10, 11, 18, 23]
- danno
Possibile è anche la variante riflessiva rovinarsi la piazza, cfr.:
Sospettiamo che dietro ad ogni offerta ci sia la fregatura, abbassiamo talmente il prezzo che molti ci cacciano via credendo che li stiamo prendendo in giro. Discutiamo per mezz'ora con un giovane venditore nascosti nel retrobottega, ci sta facendo un prezzo "da bancarotta" e non vuole rovinarsi la piazza con gli altri clienti. (itTenTen) [cfr. anche La Repubblica 3]
qualcuno/qualcosa1rovinare la piazza a qualcuno/qualcosa2, cfr.:
[…] il regista narra di Lawrence Jamieson, un elegante truffatore che ha eletto domicilio a Beaumont-sur-Mer dove è riuscito a tirare dalla sua il capo della polizia, e di Freddy Benson, un imbroglioncello americano sbarcato in città il quale1gli2 sta rovinando la piazza. (La Repubblica 2) [cfr. anche La Repubblica 7, itTenTen 7, 8]
N.B.: l’uso assoluto della locuzione è possibile ma meno frequente
In rari casi il fraseologismo può occorrere con un complemento di specificazione, cfr.:
Con tanto di distintivo,blocchetto di ricevute e sorrisi irresistibili, […] fanno la raccolta di banconote che dovrebbero essere destinate ai malati di sclerosi multipla,oppure per l'acquisto di sedia a rotelle per i bisognosi.....fregata per 'non la prima volta', la prossima mi troverà in assetto di guerra. Peccato che poi, individui simili rovinano la piazza di quelli onesti che realmente fanno qualcosa per le ricerche mediche e per l'assistenza dei malati. (itTenTen)
- La locuzione può accompagnarsi a complementi di luogo che ne definiscono il significato, cfr.:
Ciao a tutti volevo segnalare un altro sito dal quale ASSOLUTAMENTE non dovete fare acquisti e che dopo la truffa che ho subito provvederò a rovinargli la piazza su tutto il web, siccome non mi rimane altra soddisfazione...il sito è il seguente www.suolerossescarpe.eu . (itTenTen) - Possibile è inoltre la cooccorrenza con frasi modali al gerundio, cfr.:
Le professioniste dei marciapiedi di Bergamo, roccaforte della Lega Nord, hanno deciso infatti di scendere in guerra contro le concorrenti straniere, soprattutto nigeriane, senegalesi e slave che, calando in massa da Milano, rovinanoloro la piazza abbassando le tariffe. E per i prossimi giorni minacciano uno "sciopero bianco" […]. (La Repubblica) [cfr. anche itTenTen 27]
- Aussagesatz :
comune
- Fragesatz :
possibile, cfr.:
Telefonavo per quell'annuncio sul giornale: vorrei un appuntamento con la massaggiatrice […]. Ho però un problema.... […] sono sieropositivo. […] Ah, no. In questo caso proprio no.... Ma non sono ammalato.... […]. Senta, a me come si trasmette non importa nulla. Accettiamo soltanto clienti sani e lei è ammalato. Lasci perdere: ci vuole rovinare la piazza? (La Repubblica)
Significato a:
- concorrenza (sleale):
- offerta di prodotti e prestazioni a prezzi più bassi (cfr. La Repubblica 6, itTenTen 3, 13, 16, 19, 27)
- lavoratori regolari contro lavoratori in nero (cfr. itTenTen 20, 24)
- vendita abusiva (cfr. La Repubblica 7, itTenTen 26), truffe (cfr. itTenTen 14, 23)
- conquiste amorose, cfr. itTenTen 12, 17
Significatob:
- diffusione di segreti e informazioni private (cfr. PAISÀ 2, CORIS 2), critiche (cfr. itTenTen 10) o calunnie (cfr. CORIS 1)
- cattiva pubblicità, cfr. La Repubblica 1, 4
- scandali, cfr. itTenTen 8
- osservare [criticamente] che qualcuno o qualcosa danneggia gli interessi [economici] di qualcuno o qualcosa p.es. facendogli concorrenza [sleale], frapponendogli degli ostacoli e sim., cfr.:
Lo confermano le associazioni dei condòmini, che ne raccontano da ridere e da piangere, ma anche gli amministratori “professionisti”, quelli riuniti in associazione, in regola con il fisco, quelli che tengono la partita Iva e che a casa in un cassetto hanno almeno la licenza di scuola media. Ai professionisti gli amministratori fai-da-te rovinano la piazza: "Evadono il fisco, spesso truffano e gettano discredito sulla categoria" […]. (La Repubblica) [cfr. La Repubblica 6, itTenTen 6, 13, 14, 19, 20, 22] - osservare scherzosamente che qualcuno o qualcosa danneggia gli interessi di qualcuno o qualcosa p.es. facendogli concorrenza [sleale], frapponendogli degli ostacoli e sim., cfr.:
Tergiversare, sparire e tornare sono sintomi di latente gattamortismo o semplici segni di indecisione che sottendono una richiesta di maggiori sicurezze? Faccio la cattivissima e continuo a ribadire che le gattamorte rovinano la piazza, però al momento non ho trovato alcuna risposta alle mie domande. (itTenTen) - (con rif. a se stessi e ad altri) osservare [scherzosamente] che qualcuno o qualcosa potrebbe compromettere la reputazione o l’immagine di qualcuno o qualcosa diffondendo informazioni private, segreti o calunnie, facendogli cattiva pubblicità e sim., cfr.:
ANDREOTTI, QUASI UN FILM. GIFFONI. […] Ha detto che se dovesse inventare un film, proporrebbe una visita guidata a Montecitorio o a Palazzo Madama per mostrare che tipi ci sono e lo intitolerebbe Lo zoo umano. Ha rifiutato di dire quale ruolo vorrebbe interpretare perché se dico un eroe buono, mi accusano di fanatismo; se dico un cattivo mi rovino la piazza. (La Repubblica) [cfr. anche itTenTen 2] - osservare che qualcuno o qualcosa compromette la reputazione o l’immagine di qualcuno o qualcosa diffondendo informazioni private, segreti o calunnie, facendogli cattiva pubblicità e sim., cfr.:
Dal primo maggio, che nel paese degli stakanovisti non è neanche festa, le due ruote sono relegate al rango di mezzo di trasporto qualunque. Manco fossimo motorini. Tutta colpa delle biciclette elettriche, che fanno danni davvero e ci hanno rovinato la piazza. (itTenTen) - (con rif. a se stessi) annunciare minacciosamente che si comprometterà la reputazione o l’immagine di qualcuno, cfr.:
Ciao a tutti volevo segnalare un altro sito dal quale ASSOLUTAMENTE non dovete fare acquisti e che dopo la truffa che ho subito provvederò a rovinargli la piazza su tutto il web, siccome non mi rimane altra soddisfazione...il sito è il seguente http://www.suolerossescarpe.eu. (itTenTen)
da neutro a informale
possibile, cfr.:
Non vorremmo dubitare, ma pensare che magari una coppia abbia rincorso l'altra per, come si suol dire "rovinargli la piazza (mediatica)", non stupirebbe. Solo qualche ora di distanza tra la "consegna dei due pegni d'amore più importanti della loro vita" per Balotelli e Tozzi . Nello stesso giorno Mario e Raffaella dicono di sì ... Ma a due persone diverse. (itTenTen)
possibile, cfr.:
Non vorremmo dubitare, ma pensare che magari una coppia abbia rincorso l'altra per, come si suol dire "rovinargli la piazza (mediatica)", non stupirebbe. Solo qualche ora di distanza tra la "consegna dei due pegni d'amore più importanti della loro vita" per Balotelli e Tozzi . Nello stesso giorno Mario e Raffaella dicono di sì ... Ma a due persone diverse. (itTenTen)
- Morphologische Besonderheiten :
È possibile un uso sostantivato del fraseologismo, cfr.:
In quelle occasioni, la gente era concentrata sui propri discorsi e su ciò che mangiava. Adesso invece guardavano tutti me. Ripensai alle parole di Beverly e Kay riguardo al rovinarmi la piazza facendomi notare nel modo sbagliato. Mi parevano in effetti plausibili, adesso. (CORIS)
L’origine della locuzione è da ricondursi con molta probabilità proprio all’ambito commerciale, in cui è tuttora diffusa. Questo uso fa infatti riferimento alla piazza (del mercato) in cui i diversi commercianti vendono i loro prodotti e tra cui vigono degli accordi di concorrenza leale. Naturalmente, nel momento in cui uno dei venditori infrange una regola vendendo p.es. dei prodotti a un prezzo troppo ridotto o proponendo delle offerte eccessive, rovina gli affari degli altri colleghi e quindi “la piazza”. A partire da questo contesto particolare l’uso della locuzione si è poi ampliato a tutti quei contesti in cui vengono danneggiati gli interessi di qlcu. o qlco. anche se questo non ha necessariamente a che vedere con l’ambito commerciale.
Phras/Fras:mettere in cattiva luce
dare del filo da torcere; mettere alle corde; mettere i bastoni fra le ruote a qlcu; pestare i piedi; rendere la vita difficile a qlcu; tagliare la strada a qlcu
Koll/Coll: fare concorrenza sleale; mandare in rovina; mettere in crisi
presentare in modo negativo; danneggiare/rovinare [l’immagine]/[la reputazione] a qlcu
Spr/Prov: /
Formeln/Formule: La tua fama ti precede!
Anton: dare appoggio; dare manforte; dare una mano; spezzare una lancia a favore di qlcu; spianare la strada a qlcu; venire incontro a qlcu
mettere una buona parola; spendere una parola per qlcu; spendersi in favore di qlcu
danneggiare gli interessi di qlcu; rovinare il giro d’affari di qlcu
Anton: /
V: compromettere; danneggiare; denigrare; guastare; nuocere; penalizzare; screditare; rovinare
intralciare; ostacolare
S: danno
affari; fama; interessi; reputazione
Adj/Agg: dannoso
Adv/Avv: /
Anton: agevolare; aiutare; avvantaggiare; favorire; favoreggiare; salvare
- Giacoma/Kolb:
[piazza] rovinarela piazza a qu comm, {CENTRO COMMERCIALE AI PICCOLI NEGOZIANTI} jdm das Geschäft verderben, jdn ruinieren; fig (metterlo in cattiva luce), jdn in ein schlechtes Licht rücken/stellen, jdm den Ruf verderben
- Il Sansoni Tedesco:
/
- Langenscheidt/Paravia:
[piazza] rovinare la ~ a qcn. jdm den Markt verderben; fig. jdm den Ruf verderben
- PONS online-Wörterbuch:
/
- Weitere Äquivalente (eigene Vorschläge):
a jdm. den Markt verderben
b jdm. den Markt verderben; jds. Ruf /Image ruinieren; jdm. gegenüber Rufmord begehen; Rufmord an jdm. betreiben; jd. in Verruf/in einen schlechten/üblen Ruf bringen; jdn. in ein schiefes Licht rücken/stellen; jdm. (etwas) am Zeug flicken
Bearbeitet von
Francesca Martulli