tirare le cuoia

Formale Varianten
in der Regel nicht markierte und kognitiv verfestigte Varianten der einzelnen Strukturelemente des Phrasems.

(raro) lasciarci le cuoia, (raro) rimetterci le cuoia (iT1)

N.B.: in rari casi l’infinito del verbo tirare può essere realizzato nella forma apocopata tirar, cfr. itTenTen 6

SEMANTIK
Bedeutung
Beschreibung der Bedeutung(en) des Phrasems

a (in rif, a esseri viventi) morire, cfr.:
(in Bezug auf Lebewesen) sterben, vgl.:
Dopo dieci anni d'assenza, Hamro rientra da Mosca ad Asht, il suo paesello natale, per vegliare sulla madre morente. In realtà, non è affatto assodato che la vecchia stia per tirare le cuoia: si tratta, invece, di uno stratagemma onde obbligare il figlio a completare i lavori della casa di famiglia. (CORIS)
Si sedette vicino al letto di Danny e da lì non si mosse più. Aveva una pila di giornali vecchi, e per tre giorni, facendo una fatica bestiale, lesse al vecchio Danny, che stava tirando le cuoia, tutti i risultati delle corse che trovò. (CORIS)
anche io ho comperato una menta in vivaio e una all'esselunga, quella del vivaio ha tirato le cuoia, quella dell'esselunga, probabilmente transgenica, è esplosa in una miriade di stupende foglioline :-) idem per il timo e per la salvia.(itTenTen) [cfr. anche CORIS 5, La Repubblica 10, itTenTen 15, 19, 26]

b (in rif. a soggetti inanimati) a seconda della natura del soggetto: andare in fallimento, in rovina, cessare di esistere; smettere di funzionare, rompersi e sim., cfr.:
(in Bezug auf unbelebte Subjekte) je nach Beschaffenheit des Subjekts: zugrunde gehen, bankrott gehen, nicht länger existieren; nicht mehr funktionieren, kaputtgehen u.Ä., vgl.:
Viene detto che l'economia non va poi tanto bene, che c'è stata una forte contrazione […]. E ci sono cifre che di certo avvalorano questi proclami. In media ogni serttimana [sic!] circa 403.000 americani compilano nuove dichiarazioni di disoccupazione […]. Migliaia di start-ups nei nuovi settori dell'high-tech-dot-com hanno tirato le cuoia. (PAISÀ)
Nel gioco dei ricatti politici, insomma, quest'amministrazione rischia di tirare le cuoia prima del tempo e lo stesso sindaco appare preoccupato al punto da dichiarare di non essere certo di una sua ricandidatura. (itTenTen)
Qualche settimana fa, io e il mio ragazzo abbiamo ricevuto la telefonata da una nostra amica disperata: il suo telefonino Android stava tirando le cuoia e aveva bisogno assolutamente di un altro smartphone. Si sa, quando si tratta di cambiare cellulare, bisogna farsi consigliare da chi se ne intende […]. (itTenTen)[cfr. anche CORIS 1, La Repubblica 1, 4, itTenTen 9, 24]

Semantisches Feld
Zuordnung des Phrasems zu einem Begriffsfeld (Frame)
  • morte
SYNTAX
(Weitere) Variationsmöglichkeiten
mögliche Varianten einzelner Strukturelemente, die kein fester Bestandteil des Phrasems sind

Possibile ma oramai in disuso è la variante stendere le cuoia.

Grammatikalische Valenzen
syntaktische Ergänzungen, die grammatisch-strukturell (meist) vom Verb des Phrasems abhängig sind

qualcuno/qualcosa1tirare le cuoia, cfr.:
Dice Ignazio La Russa che lui pure, allo stadio, urla "Devi morire! "senza per questo augurarsi davvero che l’avversario1 tiri le cuoia. E non c'è dubbio che lo stadio sia considerato da molti una specie di zona franca dove anche compassati signori di mezza età pensano di potersi consentire una certa quantità di volgarità e di violenza verbale […]. (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 25]

Lexikalische Valenzen
syntaktische Ergänzungen des Phrasems, die eher lexikalisch-semantischen Status haben
  • qualcuno/qualcosa1tirare le cuoia (per qualcosa2), cfr.:
    Come tutte le cose belle, il punk durò poco e lasciò un bel cadavere. Già a metà anni 80, i pochi gruppi post-punk che non replicavano stancamente sé stessi si contavano […] sulle dita di due se non una mano […].Il resto dei punk-rocker1 o tiravano le cuoia per overdose2, o prendevano strade wave o dark solitamente poco innovative […]. (itTenTen)
  • qualcuno/qualcosa1tirare le cuoia (per colpa di qualcosa2), cfr.:
    Conosco la mia data di morte, ma non ho mai cercato quella delle persone cui voglio bene. Per quel che ne so, quel figlio di puttana di Malcolm Frazier, che il Dio di Alf lo fulmini, sta indagando su di noi. Magari non tirerò le cuoia per colpa dei miei polmoni marci2[…]. (CORIS)
Kookkurrente Elemente der internen Syntax
Elemente, die frei in die interne Struktur des Phrasems integriert werden können
  • È possibile l’uso di avverbi di varia natura in riferimento al fraseologismo, inseriti sia all’interno della locuzione che al di fuori di essa, cfr.:
    Allora era solo un giovanotto di nemmeno 16 anni, un giovanotto al quale il padre aveva dovuto svelare dei segreti importantissimi […]. Sfruttare gli agganci preparati in passato per ben più alti motivi e, quindi, farlo avviare verso la carriera diplomatica fu lultimo atto del Conte Alberto Pozzato prima di tirare nobilmente le cuoia. (itTenTen) [cfr. anche La Repubblica 7, itTenTen 22, 24]
  • È inoltre possibile inserire all’interno della locuzione il pronome tutti, cfr.:
    E' inevitabile che nascano tensioni e frustrazioni. Nessuna cultura o societa' puo' evitare la componente irrazionale e le frustrazioni. E poi tiriamo tutti le cuoia e questo crea problemi a qualsiasi persona consapevole di se stessa. (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 25]
  • Il fraseologismo occorre piuttosto spesso nella forma progressiva stare+gerundio, cfr.:
    Si sedette vicino al letto di Danny e da lì non si mosse più. Aveva una pila di giornali vecchi, e per tre giorni, facendo una fatica bestiale, lesse al vecchio Danny, che stavatirando le cuoia, tutti i risultati delle corse che trovò. (CORIS) [cfr. anche CORIS 1, La Repubblica 1, itTenTen 7, 9, 13]
Charakteristika der externen Syntax
Beschreibung des charakteristischen syntaktischen Umfelds des Phrasems

È possibile un uso causativo della locuzione con il verbo fare, cfr.:
Avete mai provato ad eseguire un trapianto di cuore senza cognizioni mediche cercando di eseguire il tutto alla perfezione senza far tirare le cuoia al paziente? Scommetto di no e forse questo è un bene per la medicina, la chirurgia e per il buon senso generale ma forse provarci per finta in un videogame potrebbe essere divertente! (itTenTen) [cfr. anche PAISÀ 4, La Repubblica 4]

Satzform
Besonderheiten des Phrasems auf verschiedenen sprachlichen Ebenen
  • Aussagesatz :

    comune

PRAGMATIK
Situativer Rahmen
typische oder mögliche Realisierungen der Bedeutung des Phrasems in verschiedenen Gebrauchskontexten

Significato a:

Significato b:

Illokutive Funktion
typische Absicht oder Zweck der Äußerung des Phrasems
  • osservare [in modo frivolo, superficiale e/o cinico] che qualcuno muore, cfr.:
    Ovviamente il pensiero è per Krusty il clown, che tra l'altro già in passato aveva combattuto con la depressione e manie di suicidio. Ma questa volta a quanto pare muore per davvero, lasciando la seria e la città dei Simpson-Springfiled! […] Qualcuno aveva pensato a Telespalla Bob […] Ma questa volta forse è proprio il clown a lasciarci le cuoia! (itTenTen) [cfr. anche CORIS 7, La Repubblica 8, itTenTen 3, 4, 16, 19, 23, 26]
  • osservare [con cinismo] che qualcuno non è ancora morto, cfr.:
    Intanto a villa Forrester Donna si rotola nel letto con Owen (Brandon Beemer), e le piccole remore della Logan vengono facilmente vinte dal giovane muscoloso, che le ripete che Eric non vorrebbe vederla sola. Peccato che il vecchio non abbia ancora tirato le cuoia. (PAISÀ) [cfr. anche CORIS 2, itTenTen 15]

N.B.: la funzione illocutiva sopra indicata è possibile solo in caso di frasi contenenti una negazione.

  • osservare [con amarezza, durezza e/o cinismo] che qualcosa va in fallimento, che cessa di esistere o che smette di funzionare, che si rompe e sim., cfr.
    Viene detto che l'economia non va poi tanto bene, che c'è stata una forte contrazione […]. E ci sono cifre che di certo avvalorano questi proclami. In media ogni serttimana [sic!] circa 403.000 americani compilano nuove dichiarazioni di disoccupazione […]. Migliaia di start-ups nei nuovi settori dell'high-tech-dot-com hanno tirato le cuoia. (PAISÀ) [cfr. anche CORIS 1, 4, La Repubblica 1, 6]
  • osservare [scherzosamente] che qualcosa va in fallimento, che cessa di esistere o che smette di funzionare, che si rompe e sim., cfr.:
    […] la signara [sic!] del centro assistenza mi spiega che il prodotto NON risulta riparabile. Forse ha capito male (penso), le ripeto quindi che il prodotto NON è guasto, semplicemente la batteria sta tirando le cuoia e […] necessita presumibilmente di un intervento da parte del centro assistenza. (itTenTen) [cfr. anche itTenTen 9, 13]
Register
Grad der Formalität des Phrasems

informale

Metasprachliche Variation
Metasprachliche Bezugnahme auf das Phrasem an sich, meist um auszudrücken, dass es bewusst verwendet wird

possibile, cfr.:
Gli animali non riescono a muoversi, ma stanno ancora respirando. Rimarranno bloccati così per ore, a seconda della quantità di gas penetrata nella circolazlone [sic!] sanguigna. Se tale quantità superasse il livello di guardia, tirerebbero le cuoia.» Aref lo guardò. «Tirerebbero cosa?» «Le cuoia» rispose il generale con un'alzata di spalle. «Significa che, be', morirebbero. (CORIS)

Besonderheiten
Besonderheiten des Phrasems auf verschiedenen sprachlichen Ebenen
  • Stilistische Besonderheiten :

    Il fraseologismo è molto spesso oggetto di usi metaforici, cfr.:
    Lo ha detto il presidente della Confcommercio, Sergio Billè, che chiede la riscrittura del patto sociale e invita il presidente del Consiglio, Massimo D'Alema, "a dare un esempio di flessibilità occupandosi […] anche delle necessità di sviluppo economico del Paese". Secondo Billè "c'è un cavallo, la nostra economia, che non tira e che deve bere nel più breve tempo possibile, altrimenti potrebbe davvero tirare le cuoia". (La Repubblica)

DIDAKTIK
Gebrauchshinweise
Weitere Informationen, die für den Gebrauch des Phrasems wichtig sind
  • L’origine del fraseologismo non è ben chiara. Assodato che con cuoia si intenda qui “pelle”, secondo alcune interpretazioni, l'espressione potrebbe fare riferimento alla condizione di rigidità che insorge subito dopo la morte (cfr. https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/articoli/parole/decedere.html).
    Quel che è certo però è che la locuzione nasce in riferimento ad esseri umani. L’uso del fraseologismo in relazione a soggetti inanimati rappresenta infatti un’espansione successiva del contesto d’uso del fraseologismo che probabilmente è nata con casi isolati di personificazione allo scopo di sortire particolari effetti espressivi. Con il tempo tuttavia questo uso sembra essere divenuto prassi comune al punto che, data la sua diffusione, è possibile parlare di una vera e propria nuova accezione del fraseologismo. Bisogna tuttavia sottolineare che in questi casi l’uso della locuzione continua ad avere un particolare valore espressivo ed è comunque percepito come un uso “marcato” (v. Funzioni illocutive).
  • È importante tenere a mente che nel significato a in riferimento ad esseri umani l’uso della locuzione esprime solitamente un atteggiamento frivolo, superficiale e talvolta cinico del parlante rispetto all’evento descritto (v. Funzioni illocutive).
  • Della locuzione qui descritta esiste tutta una serie di fraseologismi sinonimici, talvolta indicati dai dizionari stessi. In molti casi si tratta tuttavia di fraseologismi diversi tra loro, sia dal punto della frequenza d’uso che della loro diffusione sul territorio. È quindi opportuno fare alcune riflessioni in merito a queste locuzioni:
  • andare a ingrassare i cavoli è caduto oramai in disuso ed è sconosciuto alla maggior parte dei parlanti contemporanei;
  • tirare il calzino è usato prevalentemente in Toscana e spesso non noto a parlanti di altre regioni;
  • al Sud Italia è invece molto diffusa la variante stendere i piedi.
  • Celebre è la frase di Giulio Andreotti “meglio tirare a campare che tirare le cuoia”. Era il 17 febbraio del 1991 quando Giulio Andreotti disse questa frase che sarebbe poi rimasta nella storia della politica italiana. L’affermazione di Andreotti fu raccolta dall’inviato dell’Ansa Amedeo La Mattina a Foligno in occasione della conclusione del convegno dei giovani amministratori DC. Andreotti pronunciò quelle parole in risposta a Ciriaco De Mita che aveva detto “è meglio andare alle elezioni anticipate che tirare a campare”. “Non mi pare che tiriamo a campare – disse Andreotti -. Tra l’altro quella di De Mita è una bella frase d'effetto romanesca. Comunque è meglio tirare a campare che tirare le cuoia", cfr.:
    In fondo, la crisi-lampo della primavera scorsa e la nascita dell’Andreotti VII, sono il passaggio che meglio simboleggia questa filosofia della stasi come necessità: un governo nato sul patto di non muovere pietra in materia di riforma del sistema, un governo che accettò persino l’addio repubblicano pur di rinviare il già allora temutissimo giudizio elettorale. E non è un caso se proprio durante quella crisi, Andreotti sintetizzò il tutto con una delle sue battute peggiori: "Meglio tirare a campare che tirare le cuoia". (La Repubblica)
    Il dramma politico italiano sta tutto in questo paradosso. Ossia, in un premier che vorrebbe anche regnare, ma non governa più. Se SB fosse un vecchio democristiano, potrebbe far suo il motto di Giulio Andreotti che diceva: "Meglio tirare a campare che tirare le cuoia". Però non siamo più ai tempi della Balena Bianca. (CORIS)

 

Video
zusätzliche audiovisuelle Belege des Phrasems
Thesaurus Phraseme
Phraseme mit einer ähnlichen oder in etwa gegensätzlichen Bedeutung; und: weitere Phraseme, die typischerweise zum semantischen Feld des untersuchten Phrasems gehören

Phras/Fras: andare al Creatore; andare/volare in cielo; andare a ingrassare i cavoli; andare al mondo dei più; andare all’altro mondo; passare a miglior vita

lasciarci la pelle/le penne; rimetterci [l’osso del collo]/la pelle; restarci secco; restare stecchito; venir meno

fare una brutta fine

Koll/Coll: perdere la vita

Spr/Prov: Chi nasce è bello, chi si sposa è buono e chi muore è santo

Formeln/Formule: /

Anton: venire al mondo; venire alla luce

Thesaurus Lexeme
Lexeme mit einer ähnlichen oder in etwa gegensätzlichen Bedeutung; und: weitere Phraseme, die typischerweise zum semantischen Feld des untersuchten Phrasems gehören

V: morire; perire; soccombere; spegnersi; spirare

S: morte

Adj/Agg: mortale

Adv/Avv: /

Anton: nascere

Äquivalente (laut zweisprachigen Wörterbüchern)
Darstellung des Phrasems in zweisprachigen Wörterbüchern
  • Giacoma/Kolb:

    [abkratzen] slang (sterben) crepare slang, tirare le cuoia slang

    [abnibbeln] norddt slang tirare le cuoia fam

    [Arsch] einen kalten Arsch haben/kriegen vulg, tirare le cuoia

    [Auge] die Augen auf null stellen euph, tirare le cuoia

    [cuoio] lasciarci/rimetterci/tirare le cuoia fig scherz (morire), sterben, abkratzen slang, krepieren volg

    [Gras] ins Gras beißen slang euph, andare a ingrassare i cavoli slang, tirare le cuoia slang

    [Löffel] den Löffel abgeben/wegwerfen fam (sterben), tirare il calzino fam/le cuoia fam

    [vier] alle viere von sich (dat) strecken fam (sterben) {TIER}, rimanere stecchito (-a) fam; {MENSCH} auch, tirare il calzino fam/le cuoia fam

  • Il Sansoni Tedesco:

    [cuoio] <volg> tirare le cuoia sterben, <volg> krepieren

  • Langenscheidt/Paravia:

    [cuoio] tirare le –ia(di animali) alle viere von sich strecken; (di persone) seine Haut lassen

    [tirare] ~ le cuoia(di animali) alle viere von sich strecken; (di persone) sein Leben lassen

  • PONS online-Wörterbuch:

    [cuoio] tirare [o lasciarci] le cuoia fig famins Gras beißen

  • Weitere Äquivalente (eigene Vorschläge):

    a <Mensch> den Löffel abgeben/wegwerfen; in die Kiste hüpfen springen; in die Grube fahren; die Augen auf null stellen; über den Jordan gehen; über die Wupper gehen; alle vier von sich strecken; den/seinen Geist aufgeben; das Zeitliche segnen; einen kalten Arsch kriegen vulg; den Arsch zukneifen vulg; über die Klinge springen;

    <Tier> alle viere von sich strecken; krepieren

    <Pflanze> den Geist aufgeben; das Zeitliche segnen; eingehen

    b <Computer, Telefon, Auto, Motor u.Ä.> den/seinen Geist aufgeben; das Zeitliche segnen; sich in Wohlgefallen auflösen; sich verabschieden; im Eimer sein; zum Kuckuck sein; im Arsch sein vulg

    <Regierung, Verwaltung u.Ä.> das Zeitliche segnen; sich verabschieden/empfehlen (müssen); (bald) dran glauben müssen; in den letzten Zügen liegen

    <Betrieb, Geschäft, Unternehmen u.Ä.> Pleite gehen/machen; auf der Strecke bleiben; baden gehen; den Bach runtergehen; eingehen

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Bearbeitet von
Francesca Martulli