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Il creatore di Dagospia, nel lontano \u201993, mise gli occhi su una foto che riprendeva una donna molto simile ad Ela Weber mantre [sic!] baciava appassionatamente un'altra donna. La foto, pur senza didascalia, lo port\u00f2 ad esclamare: \u00abMa questa \u00e8 Ela Weber!\u00bb. Il resto \u00e8 presto detto: pubblicazione della foto, con tanto di titolo hard: \u201cPlayman - Playlesbo. Ela Ela trallall\u00e0: quando la Weber non aveva ancora le tette e giocava ancora con le bambole\u201d. Nel contraddittorio non sono mancate le repliche di D'Agostino, che ha ammesso: \u00abHo sbagliato a non controllare la foto prima di pubblicarla. Sembravano<\/strong> due gocce d'acqua<\/strong>, lo giuro\u00bb.<\/p>\r\n<\/div>\r\n\r\n<\/div>"}